Famiglia Fantasma

San Remo – Luca era gay? Piuttosto è sempre stato un etereosessuale problematico…

Posted on: gennaio 22, 2009

Luca?

Ammettiamo senza problemi che Luca ha fatto la sua lecita scelta, perché è evidente che gay non è.
Ma la sua scelta l’ha compiuta nel modo sbagliato, perché ha ceduto alla sua pulsione di non accettarsi.

Facciamo capire che Luca è un inetto. Non ha mai avuto il coraggio di affrontare serenamente la sua vita, ha temuto le scelte (facilissime!) che la vita lo ha invitato a fare: essere etero. L’avessero i gay una vita facile come la sua. E si lamenta pure?

Diciamo che Luca è un insicuro: per sentirsi ok, ha bisogno di troppe certezze.
Insinuiamo il fatto che forse è veramente tonto, perché di solito sono i gay che fanno fatica ad accettare di essere tali, visto l’assoluta assenza di rinforzi che ricevono dalla società. Ma che uno ci impieghi più di 30 anni per capire di essere etero, non si era mai visto prima! Poverino.

Perciò, diagnostsichiamo speditamente che LUCA E’ SEMPRE STATO UN ETEROSESSUALE PROBLEMATICO. E LO E’ ANCORA. E anche un pochino egocentrico, perché ha fatto una canzone sulla sua sgradevole e personalissima miseria umana: nessuna persona normale lo farebbe.

Infine, ringraziamo Luca per aver stigmatizzato così bene un modello negativo a cui non rifarsi: nè etero nè gay.

PS: Ma ammettiamo pure che Luca fosse stato gay: per fortuna non lo è più! Chi lo vuole un perdente come lui, così vigliacco da non riuscire a credere in se stesso? Solo quella sfigata della moglie! Che, ne sono sicuro, gli mette le corna con qualche psicologo che fa terapie riparative…

PPS: Ogni riferimento a persone reali o fatti realmente accaduti è puramente involontario e casuale.

1 Response to "San Remo – Luca era gay? Piuttosto è sempre stato un etereosessuale problematico…"

Venerdì 20 febbraio alle ore 18 verrà presentato a San Remo presso la libreria Mondadori di Via Roma il libro della scrittrice riminese
Maura Chiulli, “Piacere Maria”.
Oltre alla giovane autrice (una laurea in economia aziendale) parteciperanno
all’incontro: Rita De Santis, presidente di AGEDO (Associazione di genitori, parenti e amici di omosessuali),
Claudio Porchia, Riccardo Gottardi dell’Arcigay nazionale e Alixia Patri della CGIL- Scuola.

Maura Chiulli, da anni si batte per il riconoscimento dei diritti delle coppie omosessuali e lo fa soprattutto scrivendo, ma anche attraverso spettacoli e video reading.
Ha fondato su Facebook un gruppo che conta già parecchi iscritti (più di 1000 !) chiamato
“Aiutatemi a dire che l’OMOSESSUALITA’ NON è una malattia”

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Fiero di essere italiano. Fiero di essere gay.